Amper music. L’intelligenza artificiale che compone la musica per te.

Amper music.

L’intelligenza artificiale che compone la musica per te.

di Bruno Baratti

 

Signori si cambia! Amper music rivoluziona la generazione di basi musicali originali, da usare come sottofondo per video e produzioni animate.

La mission di Amper è chiara già dalla home page del sito: “Amper is an artificial intelligence composer, performer, and producer that empowers you to instantly create and customize original music for your content” e il prodotto si confronta con le produzioni che, per le sonorizzazioni, oggi usano le libraries di basi pre-confezionate.

Presentato a luglio 2017 da Drew Silverstein, Amper permette a chiunque di elaborare la propria base musicale originale, senza la necessità di particolari doti o conoscenze musicali: servono solo sensibilità e un minimo di capacità tecniche per la gestione del programma. L’idea, già presentata nel 2015 nella trasmissione Elevator Pitch dai soci, è innovativa e si rivolge sia al pubblico consumer, che ha una forte necessità di poter produrre contenuti video con basi i cui diritti di utilizzo siano regolamentati sia alle aziende, che sempre più spesso, sentono il bisogno di comunicare con brevi video dimostrativi, da sonorizzare adeguatamente. Silverstein dice testualmente: Amper was a response to the way time and budget constraints within those industries led people towards production libraries of pre-created, licensable music.”

Ho provato Amper.

Devo dire che è incredibilmente facile da usare, ma al contempo ricco di opzioni che permettono una personalizzazione del brano veramente notevole. Certo, per chi compone musica o per chi suona, Amper è l’equivalente del generatore di marchi per un grafico, ma bisogna dire che l’intento dei suoi sviluppatori è, prima di tutto, quello di rendere disponibile uno strumento capace di risolvere un problema sempre più sentito, principalmente nelle produzioni a budget limitato. Per le necessità iper professionali, i canali tradizionali di sviluppo creativo e produzione, offrono ovviamente ben altre rese finali che, al momento, mi sembrano distanti dagli output, seppur più che meritevoli, del programma.

 

Come funziona Amper?

Ci si collega al sito e si effettua la registrazione (al momento è tutto free essendo in versione beta test). Una volta compilati i campi richiesti e confermata la registrazione si entra nella sezione “Create music”.

Si può optare per la versione Simple e proseguire. Si seleziona lo stile, il mood, la durata del brano o della parte di esso che si vuole far generare e si attende qualche secondo: la creazione del proprio brano originale diventa operativa. Il primo risultato viene reso disponibile in pochi secondi e lo si può salvare in mp3 o wav.

Qui puoi ascoltare un esempio realizzato in pochi clic senza l’uso di particolari customizzazioni.

Facendo uno switch alla versione PRO, puoi proseguire nella definizione della composizione e, per esempio, aggiungere altri 30” di musica con un diverso mood, scegliere strumenti, aggiungerne altri, cambiare ritmi e ambienti, ecc, ecc.

Hai voglia di provare a generare il tuo primo brano musicale originale?

Collegati e prova l’intelligenza artificiale di Amper. L’utilizzo dei file che otterrai è gratuito per uso personale mentre, se l’impiego è professionale sarà necessario contattare i proprietari per i relativi accordi. A breve arriveranno i piani di abbonamento.

 

Grazie a it.freepik.com per l’illustrazione.

 

 

 

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